L’arcivescovo Georg Gänswein tornerà a Friburgo da Roma – questo è certo. Ma qual è esattamente il prossimo passo per l’ex segretario particolare di Papa Benedetto XVI?
Innanzitutto Gänswein si trasferirà il 1° luglio nella sua nuova casa: un appartamento in affitto nel seminario dell’arcidiocesi di Friburgo, il Collegium Borromaeum. Il portavoce dell’arcidiocesi, Marc Mudrak, ha confermato i corrispondenti resoconti dei media in un’intervista a SWR.
Il nuovo lavoro di Gänswein non è stato ancora deciso.
Gli studenti che si preparano all’ordinazione sacerdotale risiedono nel Collegium Borromaeum vicino alla Cattedrale di Friburgo. Secondo i resoconti dei media, il nuovo appartamento di Gänswein è di 150 metri quadrati, ma il portavoce Mudrak non ha fornito alcun dettaglio. Mudrak non ha saputo dire con esattezza quando l’ex confidente del Papa arriverà a Friburgo.
Ancora poco chiaro: il nuovo lavoro principale di Gänswein. Finora non ha un nuovo lavoro a Friburgo, ha detto Mudrak. All’inizio di luglio ci saranno colloqui con i vertici della diocesi su cosa sarebbe possibile. “Per il momento, non ha lavoro qui.”
L’arcivescovo riceveva denaro da Roma e Friburgo.
Gänswein non deve preoccuparsi del suo sostentamento, ma non è ancora chiaro come sarà regolato il reddito del 66enne in futuro. Finora Gänswein ha ricevuto denaro dal Vaticano e da Friburgo. “I vescovi oi sacerdoti inviati a Roma dalle diocesi tedesche continueranno a essere pagati dalle loro diocesi tedesche”, ha spiegato Mudrak. Il motivo è che gli stipendi in Vaticano sono “relativamente bassi”. Anche l’arcidiocesi di Friburgo ha aumentato lo stipendio di Gänswein e continuerà a pagarlo. Tuttavia, i dettagli devono ancora essere elaborati.
A Friburgo, la posizione di Gänswein è nel frattempo un argomento di conversazione per molte persone. “Dovrebbe finalmente fare qualcosa, proprio qui sul posto e non solo in giro con il Papa”, ha detto un passante in un sondaggio stradale di SWR. Un altro vorrebbe che Gänswein entrasse nella cura pastorale. “Le persone sono urgentemente necessarie lì”.
Situazione insolita per l’arcivescovo di Friburgo Burger
La scorsa settimana il Vaticano e l’arcidiocesi di Friburgo hanno confermato che Gänswein lascerà Roma e, per ordine dell’odierno papa Francesco, tornerà a Friburgo senza alcun incarico. Gänswein ha studiato teologia lì ed è stato ordinato sacerdote nel 1984.
Con circa 1,8 milioni di cattolici, l’arcidiocesi è una delle più grandi delle 27 diocesi della Germania. È guidato dall’arcivescovo Stephan Burger (61) – che ora dovrà affrontare l’insolita situazione di avere un secondo arcivescovo con lui nella parrocchia.
A Roma Gänswein non aveva più un futuro sotto Francesco, che da mesi sembrava chiaro. Il rapporto tra il Papa di oggi e Gänswein è stato considerato teso per molti anni perché l’ex papa Benedetto si è spesso espresso su questioni politico-ecclesiali dopo le sue dimissioni e ha criticato il corso del suo successore.
Nel 2003 Gänswein diventa assistente di Ratzinger
Gänswein è stato chiamato in Vaticano nel 1995, dove un anno dopo è entrato a far parte della Congregazione per la Dottrina della Fede all’interno della Curia. Joseph Ratzinger era prefetto lì e ha nominato Gänswein suo assistente nel 2003. Dopo che Ratzinger fu eletto Papa, Gänswein lo seguì al Palazzo Apostolico e divenne segretario particolare.
JOSEPH RATZINGER :B16 e G.GÄNSWEIN 
Il suo spirito luminoso è una grazia, ovunque.
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In chiusura all’articolo si legge : “Il rapporto tra il Papa di oggi e Gänswein è stato considerato teso per molti anni perché l’ex papa Benedetto si è spesso espresso su questioni politico-ecclesiali dopo le sue dimissioni e ha criticato il corso del suo successore.”
Figurarsi se questo sarebbe il motivo…
Ossia che se “il mio chef” si esprime e questo non garba, sarei io a doverne portare le conseguenze. O, in alternativa: per quello che accade nel presente o nel tempo recente, sempre meglio (più comodo….) affibbiare responsabilità al “malcapitato” superstite e vivo, in questo caso a G.Gänswein.
Come se non si sapesse da tempo quali sono i motivi e di come da un giorno all’altro G.G. era stato “lasciato a casa” a “fare da badante” (figurarsi….).
Oltretutto, già la pubblicazione del libro di G.G. uscito subito dopo il decesso di P. B.XVI non era piaciuto all’attuale occupante del Seggio e G.G. era anche stato penalizzato per alcuni “dettagli”. Che clima! Bene per l’Arcivescovo G.G. che possa tornare in Germania ! E con tanti auguri e solidarietà da parte di tutti coloro che lo hanno apprezzato e che erano / eravamo ben contenti che Papa B.XVI avesse vicino lui !
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C’est d’une tristesse inouie le sort de Mgr. Georg Ganswëin……il a donné tant d’années de sa vie au service du pape émérite et de l’église……Son sort me rend perplexe et me questionne énormément
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Je partage votre sentiment. Mais pour lui et sa santé ce sera certainement mieux à Fribourg, chez lui – et loin de cet endroit où même Pope B.XVI aurait aimé ne pas devoir rester (il avait demandé plusieurs fois à son prédécesseur de pouvoir rentrer en Allemagne et reprendre sa fonction à l’Université…).
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