IL CARDINALE PERSEGUITATO DAI SOVIETICI : “MI SALVO’ L’EUCARESTIA ”

ncarcerato, costretto ai lavori forzati, deportato in Siberia. Il lituano Sigitas Tamkevičius, ex prigioniero, oggi cardinale, racconta a La Nuova Bq l’orrore anticattolico del regime comunista sovietico. Ma, allo stesso tempo, testimonia la miracolosa speranza che nasce solo dalla fede in Cristo: “All’inizio mi sembrò una croce troppo grande, oggi capisco che questa prova è stata un grande dono di Dio”. “Come riuscii a resistere? L’Eucarestia fu per me l’unica forza”. Quando parla della sua esperienza, degli anni trascorsi nei campi di lavoro di Perm’ e in Mordovi prima e nell’esilio siberiano poi, il cardinale Sigitas Tamkevičius ha ancora gli occhi lucidi e lo sguardo triste. L’arcivescovo emerito … Continua a leggere IL CARDINALE PERSEGUITATO DAI SOVIETICI : “MI SALVO’ L’EUCARESTIA ”