IL CASO MULLER –  La rimozione del cardinale Gerhard Ludwig Müller rappresenta un momento cruciale nella storia del pontificato di papa Francesco. Müller infatti, nominato prefetto della Congregazione della Dottrina della Fede il 2 luglio 2012 da Benedetto XVI, ha solo 69 anni. Non è mai accaduto che un cardinale lontano oltre cinque anni dall’età canonica del pensionamento (75 anni) non sia stato rinnovato per un secondo quinquennio.

Basti pensare che vi sono prelati che, pur avendo dieci anni di più del  cardinale Müller, occupano ancora importanti incarichi, come il cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontifico consiglio per i Testi legislativi, lo stesso porporato il cui segretario è stato recentemente colto in flagrante dalla gendarmeria pontificia, nel corso di un’orgia omosessuale a base di droga all’interno di un Palazzo appartenente al Vaticano. Coccopalmerio però aveva mostrato il suo apprezzamento per la Amoris laetitia, spiegando che «la Chiesa è sempre stata comunque il rifugio dei peccatori», mentre Müller non aveva nascosto le sue perplessità verso le aperture della Esortazione … Continua a leggere IL CASO MULLER –  La rimozione del cardinale Gerhard Ludwig Müller rappresenta un momento cruciale nella storia del pontificato di papa Francesco. Müller infatti, nominato prefetto della Congregazione della Dottrina della Fede il 2 luglio 2012 da Benedetto XVI, ha solo 69 anni. Non è mai accaduto che un cardinale lontano oltre cinque anni dall’età canonica del pensionamento (75 anni) non sia stato rinnovato per un secondo quinquennio.