SAN CERBONE PATRONO DI MASSA MARITTIMA DONO’ LE OCHE AL PAPA

In San Cerbone si scopre un vescovo che ammansiva gli orsi, mungeva le cerve, si faceva scortare fino alla soglia di San Pietro da oche selvatiche e celebrava la messa all’alba, accompagnato da un miracoloso coro angelico. Figura emblematica, le cui vicende biografiche sono spesso accumunate a quelle dell’arcivescovo africano Regolo, Cerbone è spesso raffigurato con l’attributo delle oche. È San Gregorio Magno (590-604) a fornirci gran parte della letteratura agiografica su San Cerbone, nel capitolo XI dei suoi Dialogi e mediante le biografie medievali relative alla vita di San Regolo (sec. VII o VIII). “Vescovo di Massa Marittima (544 ca.); morì … Continua a leggere SAN CERBONE PATRONO DI MASSA MARITTIMA DONO’ LE OCHE AL PAPA

BENEDETTO XVI – UN MERAVIGLIOSO INCONTRO E LA GIOIA CHE RIMANE….”Solo nel silenzio, in ciò che è appena percettibile, avviene sempre ciò che è grande” J.R.

La gioia che rimane Si dice che il vissuto e l’intensità di un evento si misurano da quello che rimane… non tanto nella mente, ma nella memoria del “cuore”, nella vita, e il tempo è il grande amico che accompagna questa gestazione silenziosa in ciascuno di noi. È trascorso del tempo dalla visita di Benedetto XVI alla nostra fraternità, il 10 luglio scorso, e un forte senso di gratitudine dilata il sapore di quella gioia che l’incontro con lui ci ha lasciato. Gioia che cresce e non diminuisce; gioia che porta in sé la spinta e il desiderio di comunicarsi. … Continua a leggere BENEDETTO XVI – UN MERAVIGLIOSO INCONTRO E LA GIOIA CHE RIMANE….”Solo nel silenzio, in ciò che è appena percettibile, avviene sempre ciò che è grande” J.R.