IL GRANDE AMICO DI GIOVANNI PAOLO II, STANISLAW GRYGIEL, spiega qual è, a suo avviso, la natura dell’attuale crisi della Chiesa e pronuncia parole assai nette:”La Chiesa d’oggi ha bisogno di un Mosè che, portato dall’ira del Dio misericordioso, con cui egli parla sul monte, metterà a ferro e fuoco tutti i vitelli d’oro nella cui adorazione il popolo, con il permesso di tanti pastori, sta cercando la felicità”.

Intervista / Stanisław Grygiel: “Non si rinnova la casa distruggendola”. Stanisław Grygiel, filosofo polacco, grande amico di san Giovanni Paolo II e fino a poco tempo, prima del suo allontanamento, docente al Pontificio istituto teologico fondato proprio da papa Wojtyła. Un’intervista a tutto campo, nella quale il professor Griygiel accenna alla vicenda che lo ha visto coinvolto ma soprattutto spiega qual è, a suo avviso, la natura dell’attuale crisi della Chiesa e pronuncia parole assai nette:”La Chiesa d’oggi ha bisogno di un Mosè che, portato dall’ira del Dio misericordioso, con cui egli parla sul monte, metterà a ferro e fuoco … Continua a leggere IL GRANDE AMICO DI GIOVANNI PAOLO II, STANISLAW GRYGIEL, spiega qual è, a suo avviso, la natura dell’attuale crisi della Chiesa e pronuncia parole assai nette:”La Chiesa d’oggi ha bisogno di un Mosè che, portato dall’ira del Dio misericordioso, con cui egli parla sul monte, metterà a ferro e fuoco tutti i vitelli d’oro nella cui adorazione il popolo, con il permesso di tanti pastori, sta cercando la felicità”.