“VIENI E VEDI ”: SE SEI SENZA FALSITA’ RICONOSCERAI IL SIGNORE , COME S. BARTOLOMEO

L’umiltà di andare a vedere e di abbandonare i propri pregiudizi davanti alla presenza e allo sguardo di Cristo sono anche oggi, sempre, il mezzo per riconoscerlo e seguirlo, fino alla fine In quel tempo Filippo incontrò Natanaèle e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella Legge e i Profeti, Gesù, figlio di Giuseppe di Nazaret».  Natanaèle esclamò: «Da Nazaret può mai venire qualcosa di buono?». Filippo gli rispose: «Vieni e vedi».  Gesù intanto, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità».  Natanaèle gli domandò: «Come … Continua a leggere “VIENI E VEDI ”: SE SEI SENZA FALSITA’ RICONOSCERAI IL SIGNORE , COME S. BARTOLOMEO

UN RARO TESTO INEDITO DI BENEDETTO XVI, DOPO LA RINUNCIA….”La causa più profonda della crisi che ha sconvolto la Chiesa risiede nell’oscuramento della priorità di Dio nella liturgia”

Nihil Operi Dei praeponatur — Nulla si anteponga al Culto divino. Con queste parole San Benedetto, nella sua Regola (43,3), ha stabilito la priorità assoluta del Culto divino rispetto a ogni altro compito della vita monastica. Questo, anche nella vita monastica, non risultava immediatamente scontato perché per i monaci era compito essenziale anche il lavoro nell’agricoltura e nella scienza. Sia nell’agricoltura come anche nell’artigianato e nel lavoro di formazione potevano certo esserci delle urgenze temporali che potevano apparire più importanti della liturgia. Di fronte a tutto questo Benedetto, con la priorità assegnata alla liturgia, mette inequivocabilmente in rilievo la priorità … Continua a leggere UN RARO TESTO INEDITO DI BENEDETTO XVI, DOPO LA RINUNCIA….”La causa più profonda della crisi che ha sconvolto la Chiesa risiede nell’oscuramento della priorità di Dio nella liturgia”

BENEDETTO XVI: STORIA DEL CRISTIANESIMO DIVERSA SENZA LA PRESENZA DELLE DONNE .

Senza il contributo delle donne, la storia del Cristianesimo sarebbe stata ben diversa. È la constatazione che alcuni anni fa Benedetto XVI fece durante un’udienza generale. Nel giorno della festa della donna, Alessandro De Carolis ripropone in questo servizio alcune delle riflessioni del Papa emerito dedicate al “genio femminile” e alla sua incidenza nella Chiesa e nella società: Nazareth e Magdala, Assisi e Siena, Avila e Lisieux, e l’elenco potrebbe continuare in lungo nella storia e in largo nella geografia. Anche a un orecchio con poca dimestichezza delle cose di Chiesa i nomi di queste città suggeriscono abbastanza facilmente un … Continua a leggere BENEDETTO XVI: STORIA DEL CRISTIANESIMO DIVERSA SENZA LA PRESENZA DELLE DONNE .

IN MOLTI ANGOLI DEL MIO APPARTAMENTO SI TROVANO RICORDI RICEVUTI DA BARTOLOMEO…

Il mio primo stretto contatto personale con il Patriarca ecumenico Bartolomeo è stato nell’anno 2002, durante il viaggio verso l’incontro internazionale di preghiera ad Assisi. Era stata di Papa san Giovanni Paolo II l’idea di recarci insieme in treno ad Assisi per esprimere il nostro percorso interiore oltre al viaggio esteriore. Per me fu una gioia apprendere che il patriarca mi aveva invitato a sedere per un po’ accanto a lui, nello stesso scompartimento, e, in tal modo, conoscerci meglio. Per me tale incontro — lungo il cammino — è più di un’espressione accidentale dello stato della fede. Fui anche … Continua a leggere IN MOLTI ANGOLI DEL MIO APPARTAMENTO SI TROVANO RICORDI RICEVUTI DA BARTOLOMEO…