SAN GIOVANNI PAOLO II , PADRE DEL CONCILIO VATICANO II

Il ruolo che il giovane vescovo Karol Wojtyła giocò al Concilio Vaticano II e quanto egli se ne aspettava sono cose che lumeggiano il suo pontificato. La sua preoccupazione essenziale era l’apertura della Chiesa alla dimensione storica dell’incarnazione, attorno ad alcune questioni dottrinali decisive: la persona umana, l’ecumenismo, la missione dei laici, la relazione col mondo. La partecipazione di Karol Wojtyła al Concilio Vaticano II come “Padre”, vale a dire come vescovo, l’ha preparato al suo ministero di pastore della Chiesa universale. Essa merita di essere meglio conosciuta, a cominciare dalla sua risposta all’inchiesta preparatoria rivolta a partire dal 1959 ai … Continua a leggere SAN GIOVANNI PAOLO II , PADRE DEL CONCILIO VATICANO II

BENEDETTO XVI E IL TERZO SEGRETO DI FATIMA. UNA PERSECUZIONE CHE VIENE “DA DENTRO LA CHIESA”!

«La più grande persecuzione alla Chiesa non viene dai nemici di fuori, ma nasce dal peccato nella Chiesa». Da Fatima, luogo mariano tra i più famosi al mondo, passato alla storia per i celeberrimi «segreti» dei pastorelli, talora interpretati superficialmente quando non strumentalizzati in chiave politica, da Fatima dove stava svolgendo un viaggio breve ma molto intenso, Papa Ratzinger lanciò un monito durissimo. In volo verso Lisbona, Benedetto XVI ha risposto alla domanda di un giornalista che chiedeva se sia possibile inserire nella «visione» della Chiesa perseguitata – contenuta nella terza parte del “segreto” di Fatima – anche «le sofferenze … Continua a leggere BENEDETTO XVI E IL TERZO SEGRETO DI FATIMA. UNA PERSECUZIONE CHE VIENE “DA DENTRO LA CHIESA”!

L’AMICIZIA DI GIOVANNI PAOLO II E BENEDETTO XVI

Nel Conclave del 1978 si conoscevano per la prima volta Papa Giovanni Paolo II e Joseph Raztiger. La prima impressione fu ottima in entrambi gli allora cardinali: Ratzinger, in particolare, sentì immediatamente una grande simpatia, e “grazie a Dio, immeritatamente, il cardinale di quel tempo mi ha donato fin dall’inizio la sua amicizia. Sono grato per questa fiducia che mi ha donato, senza miei meriti. Soprattutto, vedendolo pregare, ho visto e non solo capito, ho visto che era un uomo di Dio”. Così parlava Joseph Ratzinger in un’intervista del 2005 rilasciata per una emittente televisiva polacca, sei mesi dopo la … Continua a leggere L’AMICIZIA DI GIOVANNI PAOLO II E BENEDETTO XVI