CARD. CAFFARRA : “CHI E’ CONTRO AL PAPA SE NE VADA, PERDERA’ SE STESSO”

A un anno dalla morte dell’ex arcivescovo di Bologna, in tanti lo stanno ricordando. Tra essi anche i contestatori del Papa, che lo hanno esaltato dopo le perplessità manifestate in seguito ad Amoris Laetitia. Ma tre anni prima della scomparsa don Carlo impartì un insegnamento su cui molti hanno evitato di riflettere Creato cardinale dal Benedetto XVI nel 2006, il Carlo Caffarra è sempre stato un lucido testimone, un riferimento internazionale di teologia morale. «Un grande maestro», lo ha definito ieri mons. Massimo Camisasca, vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, durante la Messa in suffragio, celebrata da Matteo Zuppi, attuale arcivescovo di Bologna. «Il suo compito innanzitutto come teologo, … Continua a leggere CARD. CAFFARRA : “CHI E’ CONTRO AL PAPA SE NE VADA, PERDERA’ SE STESSO”

IL 2 FEBBRAIO SI CELEBRA LA FESTA DELLA MADONNA DEL BUON SUCCESSO, NELL’ANNIVERSARIO DELL’APPARIZIONE AVVENUTA A QUITO NEL 1594, E APPROVATA DALLA CHIESA NEL 1611, apparizioni legate indissolubilmente alle successive apparizioni di La Salette e di Fatima.

Il sito vocedipadrepio (http://www.vocedipadrepio.com/files/2008_03_ita_5.pdf) nel 2008, in occasione della chiusura della XX Settimana della Fede nell’arcidiocesi di Lecce (16 febbraio), pubblicò una profezia che la Serva di Dio Suor Lucia di Fatima (Suor Maria Lucia del Cuore Immacolato) rivelò al cardinale Carlo Caffarra fondatore del Pontificio Istituto per Studi su Matrimonio e Famiglia. All’inizio del lavoro affidatogli da Giovanni Paolo II, il Cardinale scrisse a Suor Lucia dos Santos. L’Arcivescovo di Bologna, come riportato nel suddetto sito, racconterà: «Inspiegabilmente, benché non mi attendessi una risposta, perché chiedevo solo preghiere, mi arrivò dopo pochi giorni una lunghissima lettera autografa – ora negli archivi … Continua a leggere IL 2 FEBBRAIO SI CELEBRA LA FESTA DELLA MADONNA DEL BUON SUCCESSO, NELL’ANNIVERSARIO DELL’APPARIZIONE AVVENUTA A QUITO NEL 1594, E APPROVATA DALLA CHIESA NEL 1611, apparizioni legate indissolubilmente alle successive apparizioni di La Salette e di Fatima.

L’INTERPRETAZIONE UFFICIALE DI AMORIS LAETITIA PUBBLICATA SUGLI “ACTA APOSTOLICAE SEDIS”: Il papa ha parlato, a favore della comunione ai divorziati risposati. Ma i dubbi non sono spariti, e nemmeno il cardinale Caffarra

Sia l’una che l’altra cosa sono accadute quasi nello stesso giorno. Da un lato la pubblicazione sugli “Acta Apostolicae Sedis” di quella che si presenta come l’interpretazione ufficiale e definitiva del controverso capitolo ottavo di “Amoris laetitia“, a favore della comunione ai divorziati risposati. Dall’altro l’uscita di un libro con omelie e testi di Carlo Caffarra, uno dei quattro cardinali che hanno sottoposto a papa Francesco i loro serissimi “dubia” proprio su quel capitolo. Della prima di queste due pubblicazioni si è avuta notizia ai primi di dicembre, con  l’uscita dalla tipografia del nuovo volume degli “Acta” ufficiali della Santa Sede. Ma … Continua a leggere L’INTERPRETAZIONE UFFICIALE DI AMORIS LAETITIA PUBBLICATA SUGLI “ACTA APOSTOLICAE SEDIS”: Il papa ha parlato, a favore della comunione ai divorziati risposati. Ma i dubbi non sono spariti, e nemmeno il cardinale Caffarra

I “dubia” compiono un anno e sono più vivi che mai. Nuovo appello di Burke al papa

(Intervista col cardinale Raymond Leo Burke raccolta da Edward Pentin del National Catholic Register) D. – Eminenza, proprio oggi è passato un anno da quando lei, il cardinale Walter Brandmüller e i due cardinali recentemente scomparsi, Carlo Caffarra e Joachim Meisner, avete pubblicato i “dubia“. A che punto siamo? R. – A un anno dalla pubblicazione dei “dubia” su “Amoris laetitia”, che non hanno ottenuto alcuna risposta dal Santo Padre, constatiamo che la confusione sull’interpretazione dell’esortazione apostolica è sempre maggiore. Per questo motivo si fa ancora più urgente la nostra preoccupazione per la situazione della Chiesa e per la sua … Continua a leggere I “dubia” compiono un anno e sono più vivi che mai. Nuovo appello di Burke al papa

13 OTTOBRE 2017 , 100 ANNI DA FATIMA: BISOGNA ASPETTARSI QUALCOSA?

Pubblicato su  Aleteia  il 10 ottobre scorso di Giovanni Marcotullio |  Ricorre tra una manciata di giorni il centenario dell’ultima delle apparizioni di Fatima. Immancabili gli allarmismi, ma essi risultano non solo teologicamente devianti, bensì pure storicamente dubbi «Guardate di non lasciarvi ingannare. Molti verranno sotto il mio nome dicendo: “Sono io” e “Il tempo è prossimo”; non seguiteli». Lc 21, 8   ra pochi giorni ricorrerà il centesimo anniversario dell’ultima apparizione a Fatima. 13 ottobre 1917: il giorno della rivelazione della “Madonna del Rosario”; giorno dell’invito alla conversione e a «non offendere più Dio, Nostro Signore, che è già molto offeso»; … Continua a leggere 13 OTTOBRE 2017 , 100 ANNI DA FATIMA: BISOGNA ASPETTARSI QUALCOSA?

UN TESTO INEDITO DEL CARDINALE CAFFARRA – La mia coscienza suddita e sovrana. Caffarra spiega il “brindisi di Newman”.

Il testo che leggete in queste pagine è inedito. Il cardinale Carlo Caffarra avrebbe dovuto pronunciarlo a Londra il 21 ottobre in occasione del convegno “L’educazione della coscienza morale secondo Newman”. Invitato dal John Henry Newman Cultural Centre, il cardinale, sebbene già debilitato dalla malattia, aveva accettato di buon grado, inviando in anticipo il testo della sua relazione affinché potesse essere tradotto in inglese. Esporre la dottrina di Newman sulla coscienza morale, come su molti altri temi del suo pensiero filosofico e teologico, non è facile. Egli costruisce il suo pensiero dentro il cammino della sua vita interiore, come esigenza della sua … Continua a leggere UN TESTO INEDITO DEL CARDINALE CAFFARRA – La mia coscienza suddita e sovrana. Caffarra spiega il “brindisi di Newman”.

IL CARDINALE CAFFARRA RACCONTO’ A UN GIORNALISTA SPAGNOLO, GABRIEL ARIZA, CHE I CARDINALI DEI “DUBIA” ERANO TENUTI SOTTO CONTROLLO…..

Oggi, il 12 settembre, il sito cattolico di lingua spagnola Infovaticana ha pubblicato un’importante relazione sul cardinale Carlo Caffarra. È di tale dignità che Giuseppe Nardi, specialista vaticano del sito tedesco Katholisches.info , ha già segnalato questa storia, che afferma che i cardinali dubia sono regolarmente monitorati. Gabriel Ariza, giornalista che scrive per Infovaticana , riferisce come qualche mese fa egli stesso aveva visitato a casa sua a Bologna il cardinale recentemente deceduto Carlo Caffarra. In primo luogo, descrive il modesto appartamento in cui il Cardinale Caffarra aveva vissuto dopo il suo pensionamento, avvenuto nel 2015, come Arcivescovo di Bologna: Devo dire che sono stato profondamente commosso dalla semplicità con cui ha vissuto il … Continua a leggere IL CARDINALE CAFFARRA RACCONTO’ A UN GIORNALISTA SPAGNOLO, GABRIEL ARIZA, CHE I CARDINALI DEI “DUBIA” ERANO TENUTI SOTTO CONTROLLO…..

DURANTE IL SINODO DEL 2015… Quel conforto che Caffarra riceveva da Benedetto XVI ….parlando di un suo incontro con papa Benedetto il suo volto lasciò trapelare quanto bastava a capire che l’incontro con Benedetto gli aveva dato il coraggio per proseguire nella sua battaglia contro i novatori.

Caro direttore, chi ha conosciuto il cardinal Carlo Caffarra e ha goduto della sua compagnia e della sua sapienza, sa di aver avuto un grande privilegio. Ricordo quando lo conobbi per la prima volta, nel 2005. Nello stesso pomeriggio mi furono presentati il cardinal Giacomo Biffi e il cardinal Carlo Caffarra, uno dopo l’altro. In quel giorno benedetto ebbi modo di incontrare due giganti della Chiesa, così simili, nell’ortodossia e nell’amore a Cristo, e così diversi, per carattere e metodo. Con Biffi, che io apprezzavo molto anche per la libertà con cui si era permesso alcune volte di criticare certe scelte … Continua a leggere DURANTE IL SINODO DEL 2015… Quel conforto che Caffarra riceveva da Benedetto XVI ….parlando di un suo incontro con papa Benedetto il suo volto lasciò trapelare quanto bastava a capire che l’incontro con Benedetto gli aveva dato il coraggio per proseguire nella sua battaglia contro i novatori.

CARDINALE CAFFARRA: negli ultimi tempi riceveva attacchi pesantissimi e soffriva molto per la morte improvvisa del suo amico cardinal Meisner, ma era ultimamente in pace, sapendo che alla fine della sua vita avrebbe dovuto rendere conto solo a Dio. Perciò mi citò san Filippo Neri che rispose al papa che lo voleva cardinale: “Preferisco il Paradiso”.

La mia amicizia con Caffarra mentre si consumava per amore della Chiesa. Conobbi il cardinal Caffarra, prima grazie al mio lavoro e poi come padre e amico. Avevo 25 anni la prima volta che lo chiamai come giornalista chiedendogli ingenuamente, come parlassi a un prete qualunque, perché nella Chiesa nessuno diceva che la legge 40 era un abominio inaccettabile. Non mi domandò, come avrebbe potuto fare, chi fossi e chi mi credevo di essere ma rimase in silenzio addolorato. Silenzio poi che ruppe con vigore durante l’ultimo sinodo sulla Famiglia, quando vide il demonio, come diceva lui, sferzare il suo … Continua a leggere CARDINALE CAFFARRA: negli ultimi tempi riceveva attacchi pesantissimi e soffriva molto per la morte improvvisa del suo amico cardinal Meisner, ma era ultimamente in pace, sapendo che alla fine della sua vita avrebbe dovuto rendere conto solo a Dio. Perciò mi citò san Filippo Neri che rispose al papa che lo voleva cardinale: “Preferisco il Paradiso”.

BOLOGNA , MORTO CAFFARA , IL RITRATTO , UN DON CAMMILLO FRA TROPPI PEPPONI

Il cardinale severo anche con il Papa, amico di don Giussani e Ratzinger. Tra lotte in difesa della famiglia e tensioni con il Comune e le realtà lgbt BOLOGNA – «Esiste per noi cardinali il dovere grave di consigliare il Papa nel governo della Chiesa. È un dovere, e i doveri obbligano». Con queste parole, lo scorso gennaio, Carlo Caffarra spiegò il senso (e rivendicò la scelta) di scrivere insieme ad altri tre porporati una lettera a papa Francesco in cui i quattro cardinali elencavano i loro dubia sulla Amoris laetitia e sull’attuale governo della Chiesa. Basterebbero quelle parole, le parole di … Continua a leggere BOLOGNA , MORTO CAFFARA , IL RITRATTO , UN DON CAMMILLO FRA TROPPI PEPPONI