IN PIENO 2018 , UN NUOVO SCISMA SCUOTE I CRISTIANI

Si è appena verificata la rottura più grave dal grande scisma del 1054 Il 15 ottobre, il Patriarcato di Mosca ha rotto i rapporti con il Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli. Non si tratta di una rottura teologica, perché il motivo è territoriale e politico. L’11 ottobre, il Patriarca Ecumenico Bartolomeo I di Costantinopoli aveva concesso l’autocefalia (indipendenza) alla Chiesa Ortodossa in Ucraina, fino a quel momento dipendente dalla giurisdizione russa. Come reazione, il Patriarca Kirill di Mosca ha rotto la comunione eucaristica dei russi ortodossi con il Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, e quindi con tutte le Chiese a questo legate. … Continua a leggere IN PIENO 2018 , UN NUOVO SCISMA SCUOTE I CRISTIANI

IL CONFRONTO BERGOGLIO – VIGANO’. UN FILOSOFO LA VEDE COSI’. “La tesi secondo cui Bergoglio, piuttosto che rispondere alle critiche, preferisce “porgere l’altra guancia” non regge.  Visto che tante volte ha risposto, perché non risponde proprio adesso che le accuse arrivano da un alto esponente della gerarchia?”

La vicenda del memoriale dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò sta tenendo banco da giorni nei commenti dei principali osservatori di cose vaticane, e seguire tutto non è facile. Comunque sia, tra le valutazioni più intelligenti (ovviamente a giudizio del sottoscritto) sembra esserci quella del filosofo Edward Feser, docente al Pasadena City College, (https://edwardfeser.blogspot.com/2018/09/why-archbishop-vigano-is-almost_5.html)  che illustra una serie di ragioni in base alle quali si può ragionevolmente sostenere che Viganò abbia detto la verità. La prima ragione, dice Feser, sta nel silenzio assordante del papa. Bergoglio ha ricevuto un attacco senza precedenti da parte di un ecclesiastico di alto livello, un arcivescovo, … Continua a leggere IL CONFRONTO BERGOGLIO – VIGANO’. UN FILOSOFO LA VEDE COSI’. “La tesi secondo cui Bergoglio, piuttosto che rispondere alle critiche, preferisce “porgere l’altra guancia” non regge.  Visto che tante volte ha risposto, perché non risponde proprio adesso che le accuse arrivano da un alto esponente della gerarchia?”