CARDINALE SARAH: i nuovi rivoluzionari stanno cercando di distruggere la famiglia cristiana

Le persone devono ancora una volta sollevarsi come i Vandeani cattolici e i Realisti, aggiunge il cardinale I moderni avvocati occidentali dell’aborto e del controllo della popolazione in Africa sono come i rivoluzionari francesi che hanno massacrato il popolo della Vandea, ha affermato il cardinale Robert Sarah. In un’omelia che onora i martiri della Vandea, pubblicata online da Famille Chrétienne, il cardinale Sarah ha lodato la regione e i suoi abitanti per aver resistito al repubblicanesimo ateo durante la Rivoluzione francese, ma ha affermato che la Chiesa e la famiglia tradizionale sono ancora di fronte alla persecuzione. “Chi sorgerà oggi per Dio?” … Continua a leggere CARDINALE SARAH: i nuovi rivoluzionari stanno cercando di distruggere la famiglia cristiana

LE LETTERE AUTOGRAFE CON LE DIMISSIONI PREVENTIVE DI PAOLO VI

Il cardinale Re conferma l’esistenza dei due documenti. Montini temeva di restare a lungo inabile. Don Malnati, collaboratore del segretario del Papa: «Macchi ne parlò a Ratzinger che commentò: decisione saggia» Paolo VI, pensando alla possibilità di una sua lunga inabilità e al rischio di paralizzare il governo della Chiesa, aveva preparato due lettere autografe di dimissioni. Lo ha confermato il cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto emerito della Congregazione dei vescovi e sottodecano del collegio cardinalizio, già stretto collaboratore di Papa Wojtyla. Il porporato bresciano ha rilasciato un’intervista al quindicinale bergamasco Araberaraˮ. E ha spiegato che le due lettere «me le mostrò … Continua a leggere LE LETTERE AUTOGRAFE CON LE DIMISSIONI PREVENTIVE DI PAOLO VI

LA RICONCILIAZIONE LITURGICA, VERA “RIFORMA DELLA RIFORMA”. Liturgia. La controrelazione del cardinale Sarah

Chiaramente non è farina del suo sacco il discorso che papa Francesco ha letto il 25 agosto ai partecipanti alla settimana annuale del Centro di Azione Liturgica italiano. Un discorso ricco di riferimenti storici, di citazioni dotte con le rispettive note, su una materia che egli non ha mai padroneggiato. In esso però è facile cogliere dei silenzi e delle parole che riflettono molto bene il suo pensiero. Ciò che più ha fatto notizia è stata questa sua dichiarazione solenne, a proposito della riforma liturgica avviata dal Concilio Vaticano II: “Possiamo affermare con sicurezza e con autorità magisteriale che la riforma liturgica … Continua a leggere LA RICONCILIAZIONE LITURGICA, VERA “RIFORMA DELLA RIFORMA”. Liturgia. La controrelazione del cardinale Sarah

SANT’AGOSTINO – GLI ULTIMI ANNI E LA MORTE DA UNA CATECHESI DI PAPA BENEDETTO XVI

Cari fratelli e sorelle, oggi, come mercoledì scorso, vorrei parlare del grande Vescovo di Ippona, sant’Agostino. Quattro anni prima di morire, egli volle designare il successore. Per questo, il 26 settembre 426, radunò il popolo nella Basilica della Pace, ad Ippona, per presentare ai fedeli colui che aveva designato per tale compito. Disse: «In questa vita siamo tutti mortali, ma l’ultimo giorno di questa vita è per ogni individuo sempre incerto. Tuttavia nell’infanzia si spera di giungere all’adolescenza; nell’adolescenza alla giovinezza; nella giovinezza all’età adulta; nell’età adulta all’età matura; nell’età matura alla vecchiaia. Non si è sicuri di giungervi, ma … Continua a leggere SANT’AGOSTINO – GLI ULTIMI ANNI E LA MORTE DA UNA CATECHESI DI PAPA BENEDETTO XVI

LE DIMISSIONI DEL PAPA/ Il Cardinal Re, il ‘caso’ ’Paolo VI e quella ‘assicurazione’ che manca

Le dimissioni del Papa: lo “scoop” del Cardinal Re su Paolo VI, “aveva pronte due lettere di dimissioni”, il futuro della Chiesa e la necessità di una lesiglazione canonica.   Le dimissioni di un Papa dal suo incarico a capo della Chiesa non sono un argomento “esclusivo” di Benedetto XVI e della sua storica decisione di dimettersi ancora in piene facoltà mentali: il precedente clamoroso poteva già essere svelato nel Novecento durate l’importante papato di Paolo VI. Il cardinal Montini, come ha rivelato i questi giorni una lunga intervista del Cardinal Giovanni Battista Re al quindicinale “Araberara”, aveva già scritto … Continua a leggere LE DIMISSIONI DEL PAPA/ Il Cardinal Re, il ‘caso’ ’Paolo VI e quella ‘assicurazione’ che manca

LE FRASI DIMENTICATE DI WOJTYLA “CONTROLLARE I FLUSSI DI MIGRANTI”

Le parole di Giovanni Paolo II sui migranti nell’enciclica Ecclesia in Europa: “Salvaguardare il patrimonio culturale proprio di ogni nazione” La Chiesa nelle parole di Bergoglio, papa Ratzinger e Giovanni Paolo II. Quando si parla di migranti, migrazioni e regole dei paesi ospitanti, la linea del Vaticano non è sempre stata quella dell’accoglienza a tutti i costi che sembra trapelare in questi anni con papa Francesco sul soglio di Pietro. A far scattare nuovamente la polemica è stato l’ultimo messaggio per la Giornata Mondiale del migrante in cui Bergoglio ha esortato a dare la cittadinanza a chi nasce in un Paese. Dando nuovo … Continua a leggere LE FRASI DIMENTICATE DI WOJTYLA “CONTROLLARE I FLUSSI DI MIGRANTI”

CONCLAVE 2013. BERGOGLIO: UN’ELEZIONE A NULLITÀ VARIABILE?

di Guido Ferro Canale  In un articolo da poco apparso su Una Vox – ma che parrebbe scritto nel 2015, a giudicare da un riferimento temporale ivi contenuto – don Francesco Cupello critica la tesi di Antonio Socci sull’invalidità dell’elezione di Bergoglio sia per mancanza di prove, sia dal punto di vista giuridico: a suo dire, infatti, anche a voler dare per dimostrata la presenza dell’ormai celebre scheda in più, l’invalidità dipenderebbe dall’incidenza della scheda sul risultato dello scrutinio. L’Autore non mi è altrimenti noto, certo per mia mancanza, ma temo proprio che questa tesi riveli scarsa dimestichezza con le norme che regolano … Continua a leggere CONCLAVE 2013. BERGOGLIO: UN’ELEZIONE A NULLITÀ VARIABILE?

Padre Perrella. Medjugorje, perché il Papa non crede alla «Madonna postina». «È una cosa non vera, i veggenti non vedono niente».IL VESCOVO ESORCISTA ANDREA GEMMA :Adesso lo ha fatto capire anche il Santo Padre..«Prima di arrivare a Papa Francesco io metto la sottolineatura che i vescovi del luogo per 5 o 6 volte si sono pronunciati contro. E secondo il diritto canonico tocca ai vescovi locali decidere sulla veridicità di questi fenomeni preternaturali. Poi la gente dice che lì si vede, ma il primo vescovo di Mostar che ne parlò disse queste parole precise: “È diabolico scambiare la Vergina Santa con il Demonio”». MA A QUANTO PARE FRANCESCO SI STA RIMANGIANDO LE PAROLE …???? E QUELLO CHE DISSE IL 18 MAGGIO 2017??? ” IL PAPA NON CREDE ALLA MADONNA POSTINA” Padre Perrella .

Un’intervista rilasciata dall’arcivescovo di Varsavia mons. Henryk Hoser all’agenzia polacca Kai riaccende i riflettori su Medjugorje. L’inviato del Papa esprime un giudizio sostanzialmente positivo su quanto sta accadendo in Bosnia. Molti hanno interpretato le sue parole come un riconoscimento delle apparizioni mariane. In realtà, l’arcivescovo si è limitato a dire che da una parte anche i più scettici hanno ammesso la soprannaturalità delle prime apparizioni; dall’altra pensa che una decisione della Congregazione per la Dottrina della fede potrebbe arrivare entro l’anno e potrebbe essere favorevole al culto mariano. Su una cosa il prelato polacco è stato molto chiaro: il suo … Continua a leggere Padre Perrella. Medjugorje, perché il Papa non crede alla «Madonna postina». «È una cosa non vera, i veggenti non vedono niente».IL VESCOVO ESORCISTA ANDREA GEMMA :Adesso lo ha fatto capire anche il Santo Padre..«Prima di arrivare a Papa Francesco io metto la sottolineatura che i vescovi del luogo per 5 o 6 volte si sono pronunciati contro. E secondo il diritto canonico tocca ai vescovi locali decidere sulla veridicità di questi fenomeni preternaturali. Poi la gente dice che lì si vede, ma il primo vescovo di Mostar che ne parlò disse queste parole precise: “È diabolico scambiare la Vergina Santa con il Demonio”». MA A QUANTO PARE FRANCESCO SI STA RIMANGIANDO LE PAROLE …???? E QUELLO CHE DISSE IL 18 MAGGIO 2017??? ” IL PAPA NON CREDE ALLA MADONNA POSTINA” Padre Perrella .

ISLAM , ECCO PERCHE’ NON DOBBIAMO IGNORARE LA LEZIONE DI RATZINGER

A differenza di Francesco, Benedetto XVI nella sua lectio di Ratisbona evidenziava le differenze tra il Dio cristiano che agisce secondo logos e quello musulmano che invita a usare la spada contro gli infedeli. Una riflessione oggi più che mai attuale. L’ultimo telegramma papale per una strage è andato al cardinale di Barcellona, José Omella y Omella, e parla di «crudele attentato terrorista» e di «azione così disumana». Qualcuno anche questa volta ha protestato perché il Papa non parla mai di terrorismo islamico. Ma il Pontefice, già un anno fa, rientrando in aereo da Cracovia, rispondeva compiutamente a una domanda precisa, … Continua a leggere ISLAM , ECCO PERCHE’ NON DOBBIAMO IGNORARE LA LEZIONE DI RATZINGER

PERCHE’ OCCORRE TORNARE A MESSE DOVE I PRETI PARLINO MENO E CELEBRINO DI PIU’

“I sentimenti del timore e del sacro sono i sentimenti che palpiterebbero in noi, e con forte intensità, se avessimo la visione della Maestà di Dio. Nella misura in cui ci rendiamo conto della presenza di Dio, dobbiamo avvertirli. Se non li avvertiamo, è perché non percepiamo che egli è presente». Così il beato cardinale John Henry Newman mette il cattolico medio di fronte ad una difficoltà inconfessabile: la (malcelata) distrazione che lo avvolge durante il rito della Messa. Con il suo secondo saggio sulla performance del rito romano, Luigi Martinelli rimanda il lettore a ciò che il rito liturgico … Continua a leggere PERCHE’ OCCORRE TORNARE A MESSE DOVE I PRETI PARLINO MENO E CELEBRINO DI PIU’