
ANDREA GRILLO, LITURGISTA : “SARAH ha mostrato, da anni, una sostanziale inadeguatezza e incompetenza in ambito liturgico. Le sue teorie strampalate e le sue rigidità impediscono all’ufficio della Congregazione di svolgere il suo lavoro ordinario”. ED ANCORA SU PAPA BENEDETTO XVI «la interferenza che un intervento di questo tipo esercita sul libero esercizio della autorità del successore costituisce una interferenza grave e una alterazione degli equilibri ecclesiali. La scelta di discrezione e di umiltà, del tutto necessaria a chi esercita una “rinuncia all’esercizio del ministero” sembra in tal modo profondamente incrinata».
I nemici di Joseph Ratzinger, che fino a ieri brindavano per aver eliminato dalla scena pubblica il “panzer kardinal” e il “papa emerito” più temuti e discussi nella storia della chiesa, sono in piena agitazione per un autorevole giudizio espresso da Benedetto XVI nella post-fazione del libro del cardinale Robert Sarah, “La force du silence” (Il potere del silenzio). «Con il cardinal Sarah la liturgia è in buone mani», scrive il teologo Ratzinger (secondo solo a von Balthasar), definendo il prefetto della Congregazione per il Culto divino (più volte silurato da un certo establishment vaticano) «maestro spirituale, che parla … Continua a leggere ANDREA GRILLO, LITURGISTA : “SARAH ha mostrato, da anni, una sostanziale inadeguatezza e incompetenza in ambito liturgico. Le sue teorie strampalate e le sue rigidità impediscono all’ufficio della Congregazione di svolgere il suo lavoro ordinario”. ED ANCORA SU PAPA BENEDETTO XVI «la interferenza che un intervento di questo tipo esercita sul libero esercizio della autorità del successore costituisce una interferenza grave e una alterazione degli equilibri ecclesiali. La scelta di discrezione e di umiltà, del tutto necessaria a chi esercita una “rinuncia all’esercizio del ministero” sembra in tal modo profondamente incrinata».