«PERCHE’ LA MESSA IN LATINO ?RICARICHIAMO LE BATTERIE »

Una trentina in San Giovannino, altrettanti a Budrio per la liturgia dei lefebvriani Tanti i giovani: «Questa celebrazione ci avvicina al mistero e al sacrificio di Dio» REGGIO EMILIA. «Domine non sum dignus ut intres sub tectum meum. E cioè: Signore non sono degno che tu entri sotto il mio tetto. È la frase pronunciata da un centurione a Cafarnao dopo che Cristo gli aveva detto che sarebbe andato a casa sua per guarire il suo servo malato. Nulla a che vedere con la traduzione: Signore non sono degno di partecipare alla tua mensa». Ad assistere alla liturgia in latino nella … Continua a leggere «PERCHE’ LA MESSA IN LATINO ?RICARICHIAMO LE BATTERIE »

FERRAGOSTO TRA CIELO E TERRA . CONTEMPLANDO L’ASSUNTA

Dal professor Pietro De Marco ricevo e pubblico questo foglio di diario estivo. * DOPO L’OMELIA DI PAPA BENEDETTO DEL 15 AGOSTO Tempo fa ho ricevuto, dopo una lezione, garbate critiche per aver accentuato nella “Città di Dio” agostiniana l’asse verticale che unisce la città della storia alla città degli angeli e dei beati. Ma la Città di Dio in terra, realtà sensibile e cogente come ogni società ordinata, vive del suo legame con i cieli. Una tesi che mi è cara è che le nostre chiese, col loro corredo di immagini sacre, vanno pensate e vissute non come occasionali … Continua a leggere FERRAGOSTO TRA CIELO E TERRA . CONTEMPLANDO L’ASSUNTA

A MESSA CON NEWMAN – Benedetto XVI disse: «L’esistenza di Newman ci insegna che la passione per la verità, per l’onestà intellettuale e per la conversione genuina comportano un grande prezzo da pagare. La verità che ci rende liberi non può essere trattenuta per noi stessi; esige la testimonianza…»

Domenica scorsa, durante la messa in rito ambrosiano nel santuario della mia città d’origine (che emozione riascoltare l’organo e i canti sacri nel tempio mariano voluto da san Carlo Borromeo), davanti all’oggettività e alla verità di tanta bellezza ho ringraziato il Signore di avermi accolto nella fede cattolica e poi, per una di quelle corrispondenze interiori che stupiscono innanzitutto chi ne è protagonista, mi è tornato alla mente il cardinale John Henry Newman, con la sua conversione dalla Chiesa anglicana a quella cattolica in nome della verità della fede.   In particolare, ho ripensato al «Biglietto speech», il «Discorso del … Continua a leggere A MESSA CON NEWMAN – Benedetto XVI disse: «L’esistenza di Newman ci insegna che la passione per la verità, per l’onestà intellettuale e per la conversione genuina comportano un grande prezzo da pagare. La verità che ci rende liberi non può essere trattenuta per noi stessi; esige la testimonianza…»