FATIMA – IL PATRIARCA BECHARA RAI CONSACRA IL LIBANO E IL MEDIO ORIENTE AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA. LA PREGHIERA A SAN MICHELE ARCANGELO….Il 13 ottobre 1884, cioè 33 anni prima del grande segno accordato a Fatima (l’età di Cristo al momento della sua morte in croce, nella tradizione cattolica), Papa Leone XIII compose una preghiera a san Michele per affidargli la missione di difendere la Chiesa

Le celebrazioni si terranno il 24 e il 25 giugno a Fatima, con la partecipazione di patriarchi e vescovi del Libano. Il filo che lega la “piccola” storia con la “grande”. La lotta spirituale della Chiesa. La preghiera a S. Michele arcangelo voluta da Leone XIII. Beirut (AsiaNews) – Si dice spesso che nella “piccola storia” si trova il senso della grande, o almeno dei legami segreti che uniscono degli eventi apparentemente scollegati l’uno dall’altro. Questa regola vale ancora una volta nel caso delle apparizioni della Vergine Maria a Fatima (13 maggio – 13 ottobre 1917), la cui autenticità è … Continua a leggere FATIMA – IL PATRIARCA BECHARA RAI CONSACRA IL LIBANO E IL MEDIO ORIENTE AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA. LA PREGHIERA A SAN MICHELE ARCANGELO….Il 13 ottobre 1884, cioè 33 anni prima del grande segno accordato a Fatima (l’età di Cristo al momento della sua morte in croce, nella tradizione cattolica), Papa Leone XIII compose una preghiera a san Michele per affidargli la missione di difendere la Chiesa

PRIMA DEL PRONUNCIAMENTO DEI VESCOVI POLACCHI IL CONFRONTO ERA PUNTO A PUNTO, MA ORA COLORO CHE SI SONO DICHIARATI FAVOREVOLI AI “DUBIA” PREVALGONO. Cardinali, vescovi e “Amoris laetitia”. Qualche conteggio.

Per chi si occupa di sport questa è stagione di cifre, tabelle, consuntivi, classifiche. Anche nella Chiesa, comunque, c’è da fare qualche conto. Parlo di cardinali, vescovi e «Amoris laetitia». E parto dalla Conferenza episcopale polacca, che a Zakopane ha concluso la sua assemblea generale con una dichiarazione del presidente, monsignor Pawel Rytel-Andrianik, secondo il quale l’insegnamento della Chiesa, per quanto riguarda la Santa Comunione per quelle persone che vivono in relazioni non sacramentali,  «non è cambiato dopo “Amoris Laetitia”». Nella loro dichiarazione pubblica, i vescovi polacchi spiegano che i cattolici che vivono tali relazioni dovrebbero essere portati «ad una … Continua a leggere PRIMA DEL PRONUNCIAMENTO DEI VESCOVI POLACCHI IL CONFRONTO ERA PUNTO A PUNTO, MA ORA COLORO CHE SI SONO DICHIARATI FAVOREVOLI AI “DUBIA” PREVALGONO. Cardinali, vescovi e “Amoris laetitia”. Qualche conteggio.