PERCHE’ NON SI RECITA PIU’ LA PREGHIERA A SAN MICHELE ARCANGELO?

L’invocazione dopo la messa, voluta da Leone XIII per tenere lontani i demoni, è stata abolita dopo il Concilio. Una scelta non condivisa da San Pio e Giovanni Paolo II… Perché oggi non si recita più alla fine della santa messa la preghiera aSan Michele Arcangelo? Perché questa invocazione, ufficialmente istituita nel 1886, è scomparsa? Lo abbiamo chiesto ad uno dei massimi studiosi di angeli ed in particolare dell’Arcangelo Michele, Don Marcello Stanzione. «Il 20 febbraio 1878 – spiega Don Marcello – al termine di un conclave durato solo 36 ore il cardinale Gioacchino Pecci fu eletto papa e prese il nome di Leone … Continua a leggere PERCHE’ NON SI RECITA PIU’ LA PREGHIERA A SAN MICHELE ARCANGELO?

SAPEVI CHE GIOVANNI PAOLO II HA CHIESTO DI RIPRISTINARE LA PREGHIERA A SAN MICHELE ARCANGELO?

Difendiamoci dagli attacchi contro la vita umana La Preghiera all’Arcangelo Michele fu composta da Papa Leone XIII, dopo aver avuto una visione della battaglia tra la “donna vestita di sole” e il grande drago che cercò di divorare suo figlio appena nato, indicata nel libro dell’Apocalisse al capitolo 12. Nel 1886, il Papa decretò che questa preghiera venisse recitata al termine della Santa Messa da tutta la Chiesa universale. La pratica di invocare San Michele Arcangelo è stata mantenuta fino al Concilio Vaticano II, che revocò il mandato di recitare questa preghiera al termine della Messa, indicando però la possibilità per … Continua a leggere SAPEVI CHE GIOVANNI PAOLO II HA CHIESTO DI RIPRISTINARE LA PREGHIERA A SAN MICHELE ARCANGELO?

COSA SIGIFICA IL NOME DI GESU’?

Breve spiegazione del nome che ha cambiato il mondo per sempre San Paolo scriveva, nella lettera ai Filippesi: Perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi – nei cieli, sulla terra e sotto terra. Phil 2, 10 I cristiani hanno sempre saputo che il nome di Gesù è un nome potente, ma sono numerosi quelli che non ne conoscono il significato. Che senso ha? Qual è la sua origine? Anzitutto, il nome di “Gesù” viene dall’angelo Gabriele, che lo trasmette alla Vergine Maria: Ecco, concepirai e darai alla luce un figlio: gli darai il nome di Gesù. Lc 1, 31 Tra tutti i … Continua a leggere COSA SIGIFICA IL NOME DI GESU’?

I NOSTRI ANGELI CUSTODI ……FORSE DOVREMMO PARLARCI?

«O santi angeli custodi, riparateci sotto le vostre ali». Gli angeli custodi sono i nostri protettori per la vita, eppure vengono molto trascurati. Forse dovremmo parlare loro? Gli angeli ispirano immagini e pensieri ai loro protetti, il loro potere di intercessione è infinito. Bisognerebbe non trascurarli. La presenza di quest’essere invisibile, «sempre pronto ad ascoltare e ancora più a consolare», era una realtà concretissima per Padre Pio. Fin dalla sua infanzia – racconta il frate – lo “vedeva” e parlava con lui. «Il compagnuccio della mia infanzia», diceva lui, invitando tutti quelli che venivano a trovarlo a non dimenticare gli angeli … Continua a leggere I NOSTRI ANGELI CUSTODI ……FORSE DOVREMMO PARLARCI?

LA PROFEZIA DI LEONE XIII CIRCA LA FUTURA APOSTASIA A ROMA L’ORAZIONE ORIGINALE A SAN MICHELE ARCANGELO …TUTTI NOI DOVREMMO RECITARLA A FINE SANTA MESSA… UN DOCUMENTO DA CONSERVARE E CONDIVIDERE IN ETERNUM …

L’orazione originale di Papa Leone XIII a San Michele: una profezia circa la futura apostasia a RomaL’orazione originale di Papa Leone XIII all’Arcangelo San Michele fu profetica. Composta oltre 100 anni fa, dipoi soppressa dato il suo struggente contenuto, l’orazione originale di Papa Leone XIII a San Michele è una delle più interessanti e controverse preghiere colleganti alla presente situazione nella quale trovasi la vera Chiesa Cattolica. Il 13/10/1884, dopo la Santa Messa mattutina, Papa Leone XIII fu traumatizzato al punto di svenire. Coloro che si trovavano in sua presenza pensarono che egli fosse morto. Una volta ripresa conoscenza il … Continua a leggere LA PROFEZIA DI LEONE XIII CIRCA LA FUTURA APOSTASIA A ROMA L’ORAZIONE ORIGINALE A SAN MICHELE ARCANGELO …TUTTI NOI DOVREMMO RECITARLA A FINE SANTA MESSA… UN DOCUMENTO DA CONSERVARE E CONDIVIDERE IN ETERNUM …