È STATO IDENTIFICATO IL MONSIGNORE VATICANO CHE È STATO COLTO IN FLAGRANTE DURANTE UN FESTINO OMOSESSUALE A BASE DI DROGHE ,NEL SUO APPARTAMENTO IN VATICANO .

Così come aveva destato diversi malumori che il presule in questione avesse una macchina lussuosa con la targa della Santa Sede, anche questa riservata ad alti prelati. Evidentemente, proprio questo veicolo consentiva di trasportare la droga senza essere mai fermato dalla polizia italiana.

È stato identificato il monsignore vaticano dei festini omosessuali a base di droghe
È stato identificato il monsignore vaticano che è stato colto in flagrante durante un festino omosessuale nel suo appartamento in Vaticano.
È il quarantanovenne mons. Luigi Capozzi , collaboratore del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi, presieduto dal cardinale pro-gay Francesco Coccopalmerio, che in passato ha fatto dichiarazioni sugli “aspetti positivi” delle coppie omosessuali.
“Riposte-catholique.fr… ” definisce Capozzi un “ardente sostenitore di Papa Francesco”.
In “linkedin.com” definisce se stesso un “esperto in diritto canonico e teologia dogmatica”.

Originario di Salerno è stato ordinato nel 1992 e appartiene ora alla diocesi di Palestrina, vicina a Roma.
Nel settembre 2016 il vescovo di Palestrina, monsignore Domenico Sigalini, fece i complimenti ai due omosessuali che per primi contrassero uno pseudo-matrimonio gay a Roma, : “è fuori discussione che due amici che si amano abbiano gli stessi diritti di qualsiasi altra coppia”.

Un monsignore, segretario di un porporato a capo di un dicastero della Curia Romana, è stato fermato dalla gendarmeria dopo che in un blitz all’interno di un appartamento nel palazzo dell’ex Sant’Uffizio era stato trovato nel pieno di un festino gay a base di droga. A parlarne oggi è il Fatto Quotidiano in un articolo a firma di Francesco Antonio Grana.
Il festino gay con droga nel palazzo del Sant’Uffizio
Secondo il Fatto l’uomo è stato ricoverato per un breve periodo nella clinica romana Pio XI per disintossicarsi dalle sostanze stupefacenti, e attualmente è in ritiro spirituale in un convento in Italia.
In Vaticano bocche cucite o quasi sull’operazione delicatissima svolta dagli uomini comandati da Domenico Giani. Qualcuno si lascia scappare di essersi lamentato più volte per un continuo via vai. All’interno dei sacri palazzi spiegano che l’apparta mento dove si consumavano i festini non doveva essere assegnato al segretario di un capo dicastero. Si tratta, infatti, di un’abitazione riservata ai superiori: prefetti, presidenti o segretari della Curia romana e non semplici monsignori.
I fatti sono avvenuti qualche tempo fa e ovviamente non c’è alcuna comunicazione ufficiale della Santa Sede riguardo l’accaduto. Il monsignore beccato sul fatto adesso è in ritiro spiriturale e ci rimarrà per mesi. L’ingresso principale del palazzo dà direttamente su piazza del Sant’Uffizio che si trova su territorio italiano e quindi al di fuori del controllo delle Guardie Svizzere e della Gendarmeria vaticana.

Fonti : It.News  ;  NeXtQuotidiano

https://www.nextquotidiano.it/festino-gay-droga-nel-palazzo-del-santuffizio/amp/

https://gloria.tv/article/xGsgKxKtWWzY4vgk8xahPLfag

7 pensieri su “È STATO IDENTIFICATO IL MONSIGNORE VATICANO CHE È STATO COLTO IN FLAGRANTE DURANTE UN FESTINO OMOSESSUALE A BASE DI DROGHE ,NEL SUO APPARTAMENTO IN VATICANO .

  1. Papa Francesco, che parli su tutto, questo personaggio va SCOMUNICATO perchè chi Crede in Dio, fa le opere che Gesù ha insegnato e sono scritte nel Santo Vangelo. Non è questa la Chiesa che Gesù ha costruito dando il mandato a S. Pietro. Così sono coloro che seguono Satana.

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  2. Io credo che questo episodio è stato strutturato da qualche personaggio anche lui colpito da scandali ma adesso con la sua astuzia e potere politico vaticano vuole colpire al santo padre pensateci anche gli organi interni al vaticano di sicurezza potevano gestirlo diversamente e con serietà X rispetto della chiesa

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