GRANDE INTERESSE OLTREOCEANO PER QUANTO SI STA MUOVENDO OLTRETEVERE IN QUESTI GIORNI – Dal momento che dopo la rinuncia di papa Benedetto XVI, nel febbraio del 2013, le speculazioni non sono mai cessate completamente, come se egli fosse stato sotto pressione a farlo, dopo tutto, al fine di far posto a un pontefice più progressiva . Mons Luigi Negri ha ora dato nuovo combustibile a questo dibattito in una recente intervista il 6 marzo, come riportato da John-Henry Westen a LifeSiteNews :
Un Arcivescovo vicino italiano a Papa Benedetto XVI dice l’ex papa decise di dimettersi a seguito di “una tremenda pressione.”
Mons Luigi Negri, che dice di aver visitato Papa Benedetto “più volte”, in quanto le sue dimissioni nel 2013, è l’unico vescovo italiano ad aver mai partecipato alla annuale di marcia pro-vita a Roma. Negri dimesso da arcivescovo di Ferrara-Comacchio, nel febbraio [2017] dopo aver raggiunto l’età di pensionamento obbligatoria di 75.
In un articolo pubblicato Lunedi dalla notizia uscita Rimini 2.0 , Arcivescovo Negri ha detto che, mentre ha scarsa conoscenza del funzionamento interno della Curia, “Sono certo che la verità emergerà uno giorno che mostra una passività tomba sia all’interno che all’esterno del Vaticano “.
“Non è un caso che in America, anche sulla base di quanto è stato pubblicato da Wikileaks, alcuni gruppi cattolici hanno chiesto al presidente Trump di aprire una commissione d’inchiesta per indagare se l’amministrazione di Barack Obama ha esercitato pressioni su Benedetto”, ha detto . Rimane avvolta nel mistero, per ora, ha detto, “ma sono sicuro che i responsabili saranno scoperto.”
Mons Negri si riferisce in questa intervista alla Lettera aperta al Presidente Donald Trump, del 20 gennaio 2017, come pubblicato dal quotidiano cattolico tradizionale The Remnant .
Parte di quella lettera si legge, come segue:
Siamo stati allarmati per scoprire che, durante il terzo anno del primo mandato dell’amministrazione Obama l’avversario precedente, il segretario di Stato Hillary Clinton, e altri funzionari del governo con i quali ha associato, ha proposto una “rivoluzione” cattolico in cui la scomparsa definitiva di quello che era rimasto della Chiesa cattolica in America sarebbe realizzato. Circa un anno dopo la discussione e-mail, che non è mai stato destinato ad essere reso pubblico, troviamo che il Papa Benedetto XVI ha abdicato in circostanze molto particolari ed è stato sostituito da un papa la cui missione apparente è quello di fornire una componente spirituale al programma ideologico radicale della sinistra internazionale . Il Pontificato di Papa Francesco ha successivamente messo in discussione la propria legittimità su una moltitudine di occasioni. […]
Rimaniamo perplessi dal comportamento di questo ideologicamente carica Papa, la cui missione sembra essere uno di avanzare agende secolari della sinistra, piuttosto che guidare la Chiesa cattolica nella sua missione sacra . Non è semplicemente il giusto ruolo di un Papa di essere coinvolti in politica, al punto che è considerato di essere il leader della sinistra internazionale. [corsivo mio]
Tra le domande taglienti rivolte al Presidente degli Stati Uniti, la si potrà trovare: “Quali altre operazioni segrete sono stati eseguiti da agenti del governo USA sulle dimissioni di Papa Benedetto e il conclave che ha eletto Papa Francesco? “
Questa lettera aperta è in seguito, dopo la sua pubblicazione, ha trovato interesse a livello internazionale, anche una certa notorietà, ed è stato ora diffondendo molto più di alcuni circoli ideologici negli Stati Uniti e in Europa potrebbero essere desiderato.Proprio riferimento dell’Arcivescovo Negri ad essa è la migliore prova della vasta diffusione di tale Remnant documento. La ragione di questo forte interesse per il del Remnant Lettera aperta potrebbe essere che molte persone in tutto il mondo – e non so nemmeno parlare solo di cattolici; perché ho sentito allo stesso modo, così, da parte di persone laiche in Europa su questa stessa storia – rendersi conto che qualcosa è andato storto a Roma da quando abdicazione di Benedetto.
Importante da notare è che l’ex capo della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, SJ rilasciato immediatamente un comunicato negando le affermazioni di Mons Negri circa le dimissioni di Papa Benedetto, chiamando le parole di Negri “insostenibile” e anche “una strana prova di amicizia” nei confronti di Benedetto.
Tuttavia, ci sono ora anche venire a noi altre voci uniscono quello dell’Arcivescovo Negri, e sono di supporto della sua domanda per quanto riguarda la pressione che era stato messo su Papa Benedetto a dimettersi. Nel seguito, avremo quindi definizioni presenti da due testi come composto da due testimoni laicali.
Uno è un colloquio 8 marzo con l’ex presidente della Banca Vaticana, Ettore Gotti Tedeschi, che è stato costretto a dimettersi non molto tempo prima proprio le dimissioni di Benedetto. Come l’esperto del Vaticano, il Dr. Sandro Magister, aveva messo nel febbraio del 2016: “E lo [Tedeschi] cacciarono in breve tempo, nel 2012,” anche se lui era impegnato a riformare la banca. Tedeschi soprattutto ammira i cardinali Robert Sarah, Carlo Caffarra, Gerhard Müller, Raymond Burke, e George Pell. Tedeschi, in estratti libro pubblicato l’anno scorso di Sandro Magister (vedi sopra link), poi anche criticato del Papa Francesco enciclica, Laudato Si , per permettere certe persone dubbie di lavorare su questo testo papale. Tedeschi ha scritto lo scorso anno, come segue:
Ma ciò che mi sorprende di più è vedere che gli ambientalisti neo-malthusiani sono stati chiamati a lavorare sul enciclica stessa.Fortunatamente lo spirito del magistero è rimasta intatta, anche se ci sono voluti non poca fatica per la maggior parte degli osservatori per trovare, o meglio, per dargli il beneficio del dubbio che era [in realtà] lì.
Queste vecchie citazioni da Tedeschi ci potrebbe aiutare a ottenere un senso di questo uomo che ha ora di nuovo alzato la voce, nel qui tradotto 8 marzo intervista, e questa volta per quanto riguarda la discussione su le dimissioni di Papa Benedetto nel 2013.
Il secondo testo qui presentato in traduzione, dal titolo “Ratzinger Eliminato dai ipocrita buonisti” ( ” Ratzinger eliminato dal buonismo ipocrita “) è stato scritto dallo studioso italiano, autore di libri, e giornalista, il Dr. Rino Cammilleri , ed è stato pubblicato il 10 marzo dal sito web del professor Roberto de Mattei Corrispondenza Romana .
Ma, prima che vi presento più pienamente queste due traduzioni, ripeto la mia relazione di un importante articolo scritto da Antonio Socci, che ho pubblicato di nuovo nell’estate del 2016 . Sarebbe conviene a riconsiderare le proprie intuizioni e scoperte precedenti in questo nuovo contesto:
“In questo contesto, potrebbe essere utile riferimento a un messaggio 12 giugno scritto dal giornalista italiano ed esperto di Fatima, Antonio Socci . Socci cerca di chiarire la questione dei due papi putativi – Francesco e Benedetto – alla luce della recente confusione causata dal discorso dell’Arcivescovo Georg Gänswein. Socci tenta così di mettere questa affermazione in una prospettiva geopolitica più ampia. Anche se io stesso non riesco a seguire pienamente le parti del riflessioni di Socci qui, da una parte sembra molto suggestiva e che fa riflettere – e se è vero, ma è anche gravemente scioccante. Socci afferma che, mentre ancora nel suo ufficio papale, Benedetto XVI è stata data una “opportunità” – una proposta. A lui è stato “propone di accettare un ‘ecumenica riunificazione’ con i protestanti del Nord Europa e / o in Nord America, al fine di creare una sorta di ‘religione comune dell’Occidente.'” Per la Chiesa cattolica, dice Socci, “. museo irrilevante popolare all’interno di un ‘multiculturale’ Europa”, questo avrebbe significato per “entrare nel unificato politicamente corretto zuppa di pensiero” e di diventare un Socci continua: “a questo ‘dittatura del relativismo’, ha detto Benedetto XVI, ‘no!’ Egli rispose: ‘ Finché io sono qui, questo non accadrà .’ ”
Il giornalista italiano aggiunge poi che, in seguito, Benedetto XVI “è stato costretto a rinunciare alla ‘esercizio attivo’ del ministero petrino (solo a metà strada?).” Più tardi, Socci mette l’ulteriore sviluppo della elezione di Bergoglio a papa nella contesto più ampio del regno egemone del relativismo in Occidente, che ora vediamo di essere in crescita. Inoltre, egli dice: ” Bergoglio ha fatto l’ordine del giorno di Obama il suo “. E Socci fa poi riferimento ad un discorso del presidente degli Stati Uniti Obama maggio davanti al Leadership Summit cattolico-evangelica in Washington, DC, dove ha detto che la Chiesa dovrebbero abbandonare “termini di divisione”, come l’aborto e “gay” il matrimonio e e che dovrebbe piuttosto “. dedicarsi al problema della povertà” Socci conclude così: “l’impero vuole che la Chiesa sia un ‘assistente sociale’ che consola gli perdenti nel campo ospedaliero dei poteri forti, ma non disturba i gestori “. Inoltre, secondo Socci, US candidato presidenziale democratico Hillary Clinton si era proposto un anno fa, in una conferenza di femministe pro-aborto, che” la profondità codici culturali radicate, credenze religiose e la distorsione strutturale devono essere modificate. ”
Socci poi penetrante e ironicamente dice: “Le chiese devono quindi arrendersi al laicismo ‘liberale’ del imperium. In realtà, Bergoglio ha già abbandonato i “principi non negoziabili [come quelli trovati in Amoris Laetitia !] ‘”. E’ in questo stesso contesto, che Socci vede il viaggio papale prossimo 31 ottobre 2016 in Svezia, al fine di ” celebrare Lutero e di ‘cucire up’ i 500 anni esatti dallo scisma – la prova di una nuova religione imperiale ? “[la mia enfasi aggiunta]
Questi precedenti intuizioni da Antonio Socci potrebbero diventare più pesante nei nostri giudizi, quando consideriamo ora e incorporare i nuovi sviluppi che vengono da noi in Italia.
Vediamo ora prima consideriamo intervista di Ettore Tedeschi, e, in seguito, il testo scritto da Rino Cammilleri.
Ettore Gotti Tedeschi, ex presidente dello IOR (Istituto per le Opere di Religione – Vaticano Bank) 2009-2012, Intervista con IntelligoNews.it , 8 Marzo 2017
Monsignor Negri afferma che “la mano di Obama era dietro le dimissioni di Benedetto XVI.” L’ex arcivescovo di Ferrara parla di un “complotto americano” contro il Papa. È questo plausibile?
“La trama sembra essere americano solo perché hanno avuto la guida del Nuovo Ordine Mondiale. Vedete, la cospirazione, se possiamo così chiamarla, è stato finalizzato a cercare di risolvere alcuni problemi causati dal fallimento della famosa Nuovo Ordine Mondiale del ’70s, gnostico, neo-malthusiano e ambientalista . Il progetto del Nuovo Ordine era apertamente destinato (tra le altre cose) a relativizzare le fedi religiose più dogmatici e chiaramente dimostrato di opporsi in modo alla fede cattolica come affermare pubblicamente – e dalle più alte autorità presso le Nazioni Unite, l’OMS …. – Che l’etica cristiana non potevano più essere applicate e che il sincretismo religioso deve essere richiesto per creare una nuova religione universale (anche grazie a processi di immigrazione). Anche il presidente degli Stati Uniti, Obama in particolare, nel 2009, personalmente dichiarato che, per un sano bio-psico-sociale del benessere, il libero accesso deve essere data alle aborto senza restrizioni, l’eutanasia a causa di razionamento delle cure, e la negazione dei diritti della coscienza . Beh, non è difficile capire che, in questo contesto di opposizione alla fede cattolica, il Papa, la più alta autorità morale del mondo, potrebbe diventare oggetto di attenzione per il suo carattere, altrimenti la sua volontà ‘di comprendere le esigenze del mondo globale. ‘ Ora, Papa Benedetto XVI ha insistito, invece, sulla riproponendo il problema antropologico secondo la visione cattolica (ergo l’uomo è una creatura del Creatore-Dio), ha combattuto il relativismo, portare Dio al centro del dibattito culturale, in particolare la chiusura il divario tra fede e ragione, e ha affermato la necessità di tornare a evangelizzare, spiegando che il fallimento della civiltà occidentale è dovuta al rifiuto del cattolicesimo, ecc Perché siamo sorpresi che un tale restauratrice Papa non dovrebbe essere considerato ‘fuori play ‘ ? Un famoso filosofo laico ha scritto, come riportato da Il Fatto Quotidiano , il 26 novembre 2009: ‘Quando la Chiesa del silenzio prenderà la parola, il’ ‘reconquista . Di Ratzinger svanirà, come i sogni e vampiri all’alba’ ”
Se gli americani erano stati in grado di fare un Papa le dimissioni, avrebbero potuto anche avuto la forza per farli eleggere qualcun altro di loro gradimento?
“Gli americani erano in grado di ‘fuoco’ Clinton / Obama e ottenere Trump eletto. Sto pensando che loro hanno grande capacità di reagire …. Un giorno vorrei spiegare al Papa la mia esperienza Vaticano con cerchi americani che sono direttamente e indirettamente influente. Ma tornando a monsignor Negri, penso che è difficile capire come si può decidere di prendere più sul serio un sacerdote del suo carattere. Né è anche comprensibile per me come la gente come lui ei quattro cardinali che hanno sollevato la dubia , che dimostra solo quanto amano Chiesa, possono essere ignorati e messi da parte. Trovo non solo incomprensibile, ma anche poco saggio, perché in tal modo siamo privati della loro competenza, che non mi sembra così facilmente sostituibile. Monsignor Negri, che certamente continuerà a servire la Chiesa, lo farà con molti degni cattolici che sono nelle vicinanze. E ‘un peccato che gli attuali leader della Chiesa vicino al Papa, minacciano di privarlo della sua amorevole e prestigioso aiuto, competenza, e l’energia. Qualcuno ha suggerito ieri che si potrebbe pensare di mettere Monsignor Negri responsabile del [Ecumenico Monastico] Comunità di Bose, al fine di ‘valorizzarlo’, come è stato già fatto con i Frati Francescani dell’Immacolata. ”
Potrebbe la sua rimozione e le dimissioni di Ratzinger essere collegati?
“Come dovrei saperlo? Certamente Negri era un ‘figlio spirituale’ preferito di Ratzinger, certamente con una personalità e carattere straordinariamente forte, tipico delle grandi personalità sante ” nella storia della Chiesa. Mi dicono anche che, a parte tutto il resto, siamo solo agli inizi l’attacco alla nostra santa Chiesa . Ma posso anche assicurare che la Chiesa sarà difeso, fino al martirio, da persone come monsignor Negri . Questa è la differenza tra un uomo santo come lui e le molte rampanti ‘lickers avvio.'”
Rino Cammilleri, “Ratzinger Eliminato dai ipocrita buonisti,” Corrispondenza Romana , 10 marzo 2017
Se non era una trama, allora è certamente molto simile a uno. Parliamo le dimissioni di Benedetto XVI in data 11 febbraio (il giorno Lourdes) quattro anni fa [2013].
L’ex arcivescovo di Ferrara, mons. Luigi Negri, voleva liberarsi di un sasso nella scarpa che lo ha infastidito per un bel po ‘: “Sono certo che la verità emergerà uno giorno che mostra una grave responsabilità sia all’interno che all’esterno del Vaticano.”
Egli ha dichiarato, per essere sicuri, che ci è stato messo su di Benedetto XVI una pressione enorme. Da parte di chi? Da Obama?
Negri ci ricorda che: «Non è un caso che in America, anche sulla base di quanto è stato pubblicato da Wikileaks, alcuni gruppi cattolici hanno chiesto al presidente Trump di aprire una commissione d’inchiesta per indagare se l’amministrazione di Barack Obama ha esercitato pressioni su Benedetto. ”
L’unico interessato stesso ha negato [l’esistenza di tali pressioni] in un recente libro di conversazione con Peter Seewald, dicendo: “Nessuno ha cercato di ricattarmi.”
Può essere. Ma, ci si può chiedere quanto credibilità queste parole Ratzinger sopra citate dovrebbero avere dal momento che contraddicono le sue parole precedenti. Al momento delle sue dimissioni, ha annunciato che si sarebbe ritirato nel silenzio e nella preghiera, e che voleva rendersi “invisibile al mondo.” Da quando, però, fa qualcuno che vuole ritirarsi nel silenzio e nella preghiera, dare bestseller -interviews? Così resta il fatto che egli non ha mai dato una ragione convincente per le sue dimissioni. Dopo tutto, non si tratta di qualsiasi cosa che si possa prendere alla leggera.
Un papa che si è dimesso è un evento epocale per la Chiesa, ancora di più quando si veste ancora come un papa e si lascia chiamato Papa (emerito). Ed inoltre: una cosa del genere non è mai accaduto prima.
Un altro fatto è ulteriore: per mezzo di lui e le sue dimissioni, la Chiesa è venuto ad affrontare un nuovo pontificato, che è fuori per fare sempre il contrario di quello precedente . Proprio come Trump ora smantella Obamaism.
I segni scuri che hanno giaciuto sulle dimissioni di Benedetto XVI restano. Il fatto che si tratta per lo più tradizionali cattolici che hanno dubbi sul questo caso non modificare alcuna virgola del presupposto. Sì – e proprio perché uno dei giudici gli alberi dai loro frutti, come il Vangelo ci insegna, ed è anche buon senso comune.
Per quanto Ratzinger fu insultato da chi ha veramente influenza, tanto Bergoglio viene ora celebrata da quelle stesse persone. Ratzinger è stato bloccato e parlare presso l’Università di Stato di Roma; ma, per Francesco, il tappeto rosso è stato disposto davanti a quella stessa università. E sicuramente non perché Francesco ha tenuto Ci sono dei discorsi epocali come ha fatto il suo predecessore a Ratisbona. No, [Francesco] ha parlato spontaneamente; e di più: lui continuava a parlare come se fosse tra amici al bar. Soprattutto, questo era davvero un discorso politico, vale a dire, un discorso politicamente corretto. Inoltre, la sua insistenza – sia opportuno o meno – alla ricezione indifferenziata dei migranti favorisce l’ulteriore sospetto di coloro che sono convinti di un complotto.
La dottrina cattolica è visto come troppo rigida per il “Nuovo Mondo”, che gnomi come Soros vuole creare: un ibrido, flowingly amorfa, homosexualized e mondo individualizzato dei consumatori sradicate. Quindi: via con il teologo-papa e andare avanti con il pastore-papa che attenua la dottrina della fede, e che piace, tanto, i padroni di correttezza politica. Passando in direzione di un Jovanotti [rapper italiano] Chiesa, che può meglio essere inserito nel prossimo Brave New World.
Come ho già detto: Non sarà una cospirazione. Ovviamente no. Solo: Se si scopre di essere uno, dopo tutto – sarebbero i risultati poi un aspetto diverso?
Maike Hickson – OnePeterFive, 13 marzo 2017